Philippe Artias fu un grande protagonista dell’arte europea del Novecento.
Grande fu il suo impegno civile, dimostrando coraggio e valore nella resistenza francese durante la seconda guerra mondiale. Dal 1976 trascorre lunghi periodi in Italia. La scoperta dell’architettura nonché dei grandi pittori italiani del Quattrocento, lo portano a dipingere una serie di opere dedicate a Roma e Venezia. Non solo le città attraggono il suo sguardo, ma anche il paesaggio e nascono così “Le Spiagge” e “I Paesaggi”.

Nato in Francia nel 1912, morirà a Numana nel 2002.
La sua arte vive nei musei del mondo: sue opere sono infatti esposte a Parigi, Ginevra, Pechino, Dunkerque, San Paolo del Brasile, Ferrara, Urbino, Neuchatel, Saint-Etienne, Città del Messico, Avignone, Abidjan, Teheran.